RISOTTO AL FINOCCHIO CON RIDUZIONE DI AGRUMI

Sono in pieno mood risotti, è ufficiale! Non ci posso far niente, trovo il risotto un piatto completo e di facile realizzazione, forse non velocissimo ma dall'affetto positivo assicurato. Questo in particolare richiede un pò di tempo a disposizione per essere realizzato. La storia del riso è lunga quanto è il mondo. La culla delle civiltà del riso è l’Asia. Tra le immense distese d’acqua che nell’estremo Oriente videro l’origine e la crescita del riso, ogni aspetto religioso, di ricorrenza familiare, ogni fenomeno sociale, militare e politico è permeato dal riso. Quanto alle origini di questa graminacea, reperti fossili di cinquemila anni a.C. le pongono nella valle dello Yang Tze, ma ricerche più recenti farebbero retrodatare la preistoria di questa pianta. 
Anche a voi piace scoprire la storia e le origini di ciò che mangiate? Oggi, essendo il cibo diventato quasi una tendenza e non più motivo esclusivo di sopravvivenza, ci permette di cambiarlo, provarlo e preferirlo come se stessimo scegliendo un vestito dall’armadio, ed è così che si plasmano le diversità psicoculinarie che rivelano la vera indole di una persona, a me piace anche riscoprire le sue origini e ciò che può aver significato per le popolazioni che l'hanno scoperto.

RISOTTO AL FINOCCHIO CON RIDUZIONE DI AGRUMI
1 l di brodo vegetale
160 gr di riso Carnaroli
250 gr di finocchi
60 gr di burro
1 cipollotto
125 ml vino bianco
3 arance
noce moscata
sale
30 gr di zucchero
1/2 cucchiaino di amido di mais
10 ml di Blandy's Madeira 

- Cominciamo con la riduzione di agrumi: ricaviamo 200 ml di succo d'arancia, filtriamolo e teniamolo da parte. Sciogliamo lo zucchero con il Blandy's a fuoco dolce in un pentolino dal fondo spesso fino a quando lo sciroppo inizierà a bollire. Dopo 2 minuti uniamo 30 g di burro tagliato a pezzi e mescolate fino ad ottenere una crema fluida. Aggiungiamo il succo delle arance e facciamo bollire per 15 minuti circa, aggiungiamo un pizzico di sale e l'amido di mais sciolto in un cucchiaio di acqua. Continuate a mescolare per altri 5 minuti.
- Passiamo ai finocchi: in una padella capiente fondiamo 30 gr di burro e stufiamo il cipollotto tritato finemente, unite poi i finocchi tagliati a fettine, mescoliamoli e insaporiamoli con la noce moscata. Mandiamo avanti la cottura fino a quando saranno molto morbidi. Una volta cotti, riduciamoli in purea.
- Arriva il turno del riso: stufiamo il riso a secco per due minuti, sfumiamo con il vino, alzate la fiamma, mescoliamo e portiamo a cottura aggiungendo poco brodo alla volta.
- A fine cottura mantechiamo con la crema ai finocchi e serviamo immediatamente completando il piatto con la riduzione di arance e un pizzico di noce moscata. 


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1 commenti

  1. Adoro il risotto in tutte le sue varianti e adoro anche i finocchi. Cosa darei per assaggiarne una forchettata! Mi sa proprio di buono. Un bacio

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