GREENWAY: ALLA SCOPERTA DEL LAGO DI COMO


Ultimi giorni dell'anno sul Lago di Como, incantevoli momenti fra l'azzurro del cielo, la maestosità dei monti e i colori di borghi che si affacciano sulle acqua limpide del lago.
Accompagnati da due giorni di sole e temperature primaverili durante le ore di luce ci siamo avventurati lungo la sponda occidentale del ramo comasco del lago. Un'altra intera giornata l'abbiamo invece dedicata alla Valtellina, ma ve ne parlerò in un prossimo post: stay tuned !

Immersa nello spendido paesaggio della sponda occidentale del lago di Como, la Greenway è una passeggiata che segue a tratti la Via Regina, un'antica via romana, e vecchie mulattiere che attraversano sette paesi, portandoci alla scoperta di antichi borghi, ville e giardini, chiese romantiche e barocche, immersi nell'incantevole paesaggio naturale del Lago di Como. Il cammino attraversa i paesi di Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Griante. 

 




La segnaletica è perfetta: cartelli con le indicazioni di direzione per entrambi i versi (Colonno-Griante o Griante-Colonno) con i chilometri rimanenti da percorrere e pietre di inciampo lungo tutto il percorso, impossibile perdere il percorso: vi potrete perdere solo nei paesaggi e nei piccoli vicoli dei borghi ma basterà uno sguardo a terra per ritrovare la giusta direzione. Noi abbiamo deciso di intraprendere la Greenway da Griante e procedere fino a Colonno, da qui per tornare indietro abbiamo preso l'autubus di linea C10 che passa ogni ora circa. 







• 31 D I C E M B R E •  Sveglia e ricca colazione, preparazione dei panini e scorte d'acqua nello zaino, siamo pronti per questa lunga camminata in un ambiente a noi sconosciuto, quello del lago. Un pallido sole si fa spazio fra la nebbia che sale dall'acqua, la temperatura è quasi primaverile, si comincia a togliere la sciarpa, e toglierci il piumino sarà il prossimo passo.



Chiudo gli occhi, respiro a pieni polmoni, i rumori di fondo sono solo lo sciabordio dell'acqua che sbatte sui piloni e gruppi di ciclisti che costeggiano il lago, è una camminata lenta che ci permette di fermarci a dare da damngiare a gabbiani ed anatrine che sornione se ne stanno a crogiolarsi al sole dopo le ore fredde ed umide della notte. Da Griante fino a poco dopo Tremezzo la GreenWay segue il lungo lago ed è uno spettacolo unico vederlo risvegliarsi lentamente dalla bruma, seguire la scia dei ferryboat che silenziosi attraversano il ramo del lago comasco.




La Greenway arriva ai cancelli di Villa Balbianello e consiglio vivamente di fare questa piccola deviazione, seguite il sentiero chiamato panoramico che vi porterà alla porta di entrata della villa (qua potrete decidere se entrare - l'entrata alla villa ha il costo di € 10.00- oppure proseguire con il sentiero più avventuroso che vi farà attraversare il promontorio aprendosi su punti panoramici dotati di panchine e tavoli ristoro in legno. A fine percorso penso che questo sia il punto più bello e romantico di tutto il percorso!

 
L'ultimo tratto percorre una vecchia mulattiera che domina sull'isola Comacina, sembrerà di essere trasportati in un altro tempo, come vecchi pellegrini nel MedioEvo, ci fermiamo su degli scalini che portano al paese in alto, scambiamo due chiacchere con un anziano del posto, che ci descrive la magia di quel panorama e ci informa che lo spettacolo più bello avviene il sabato della settimana di San Giovanni, e rappresenta la più antica manifestazione del Lago di Como per tradizione, arte, fede e folclore e trova nell’incantevole scenario dell’ Isola Comacina il fulcro della manifestazione con il caratteristico spettacolo pirotecnico-musicale che rievoca l'incendio dell’Isola per ricordare il glorioso passato vissuto dal territorio tremezzino e dal territorio lombardo.






I colori stanno cambiando, il cielo diventa un vortice di sfumature violacee, l'acqua diventa densa e scura riflettendo quel cielo infiammato. Ultimo tramonto di questo 2018. Quindici chilometri circa percorsi in un angolo d'Italia pazzesco.

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