Zuppa al cavolo nero

La zuppa di cavolo nero è una preparazione tutta invernale!Tradizione di tutte le nonne toscane è la zuppa di cavolo nero e in questi giorni di nè carne nè pesce mi sono data al cavolo! Foglie lunghe e scure con nervature marcate che si appassiscono lentamente nell'acqua che pian piano si scalda. Un piatto unico da gustare caldo o tiepido a vostra preferenza.

Un piatto unico dal sapore avvolgente, racchiude una tradizione contadina dove non c'era spreco ma tutto trovava un uso, specialmente il cibo. Una preparazione che richiede un pò più di tempo ma volendo si può preparare anche il giorno prima ed è ottimo anche come pranzo da portarsi da casa.

 ZUPPA AL CAVOLO NERO

300 gr di fagioli

2 foglie di salvia

1 spicchio d'aglio 

1 cipolla rossa

2 carote

1 patata 

150 gr cavolo nero

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

pane

olio evo, pepe e sale

Per prima cosa lessate i fagioli con la salvia e l'aglio, vi consiglio di farli il giorno prima così da poter velocizzare il procedimento. Conservateli con la loro acqua di cottura, ci servirà!

Per fare la zuppa, tritate la cipolla e fatela soffriggere con un pò d'olio in una pentola grande, io uso la pentola di terracotta. Aggiungete le carote tagliate a rondelle, la patata sbucciata e tagliata a cubetti e il cavolo nero tagliato a strisce non troppo sottile, coprite il tutto con l'acqua di cottura dei fagioli, unite il concentrato di pomodoro, aggiustate di sale e pepe e fate sobbollire per circa 45 min. (aggiungendo acqua se c'è ne fosse bisogno). 

Frullate due terzi de fagioli e unite la crema di fagioli alla minestra, fate cuocere per altri 30 min. Aggiungete infine i fagioli, aggiustate nuovamente di sale e pepe e fate sobbollire dolcemente per un'altra decina di minuti. 

In una zuppiera capiente fate uno strato di pane raffermo e coprite con alcune cucchiaiate di minestra e aggiungete sopra altro pane, andando avanti a strati. La vostra zuppa è pronta per essere consumata calda o tiepida!