Greek Trip: ISOLA DI KIMOLOS


Terza tappa del nostro viaggio in Grecia è stata una sorprendente sorpresa. L'isola di Kimolos doveva essere un ponte tra Milos e Santorini, una tappa che ci faceva risparmiare un pò di soldini rispetto che andare direttamente a Santorini. Kimolos questo scoglione a nord-ovest di Milos, così brullo dove le casette bianche del porto e del piccolo paese sopra il porto svettano e riflettono una luce tipicamente greca. Qui abbiamo respirato veramente il mare greco, ci siamo fatti scompigliare i capelli dal vento ed abbiamo potuto metabolizzare con lentezza e tranquillità tutto ciò che avevamo visto nei giorni precedenti. Kimolos riesce a darti la percezione di cosa voglia dire staccare dalle routine giornaliere, gli unici rumori sono quelli del mare, il sibilio del vento, il miagolio di un gatto e le chiacchere e i saluti la mattina fra la gente del posto. I risvegli lunghi, le colazioni osservando chi passa, le luci della sera dove la piazzetta del paese è l'unico punto di incontro. Se volete realmente staccare la spina, godervi passeggiate fra ulivi secolari per andare al mare o semplicemente camminate perdendovi fra le viuzze del Chorio, l'isola di Kimolos fa decisamente al caso vostro. Sull'isola di Kimolos siete ospiti, mai turisti.

GIPSY TRAVEL TIPS 

#1 COME ARRIVARE: Dal porto di Adamas a Milos arriviamo sull'isola di Kimolos con un traghetto della Zante ferries prenotato sul sito Let'sFerry, dove è possibile anche scegliere l'opzione con più mete, così poter vedere anche le differenze di prezzo fra un viaggio diretto oppure inserendo una tappa intermedia, al modico prezzo di €5.00 a persona.

#2 DOVE DORMIRE: Su Booking le opzioni non sono molte, sull'isola non ci sono veri e propri hotel o residence ma piuttosto piccole case vacanze, se non si prenota in tempo sembrerà che sull'isola ci sia il tutto esaurito. Le nostre ricerche si sono concentrate su Airbnb e alla cieca abbiamo prenotato un monolocale con soppalco in paese, il Tamila-Elli's studio. La scelta è stata a dir poco ottima, la nostra host è venuta a prenderci al porto, si è offerta di portarci ad una delle spiagge più belle dell'isola, Prassa beach, nel riportarci al paese ci ha fatto scoprire una piccola baia di pescatori, Goupa-Kara, dove poter fare un bagno praticamente da soli. Ταμιλα ci ha in un giorno ci ha fatto assaporare questa isola e anche grazie a lei ce ne siamo innamorati.

#3 COME MUOVERSI: L'isola non è grande la strada asfaltata è una sola poi tutto sterrato. Vi consiglio uno scooter oppure il servizio autobus può essere un' ottima alternativa per scoprire l'isola in lentezza. Girovagando per il paese abbiamo visto che vengono organizzati anche dei trekking, considerat che non ci sono alberi, quindi in estate diventano impegnativi per il sole a picco.

#4 DOVE MANGIARE: L'unica sera passata sull'isola abbiamo cenato in un localino in paese, il Kali Kardia, un localino sulla via principare del paese, a gestione familiare che offre piatti tipici, apparecchia direttamente sulla strada aggiungendo fili di lampadine volanti, spartano ma eccellente la capra al forno.  A Kimolos è di dovere assaggiare la specialità ladenia, una sorta di pizza  preparata con un impasto di farina, e condita con pomodoro fresco, cipolla ed olio.

#5 ESPLORARE L'ISOLA: Il tempo è stato poco ma abbiamo cercato di goderci gli angoli che abbiamo visitato.
PRASSA BEACH: un paradiso caraibico che non ti aspetti. Spiaggia lunga di fine sabbia bianca l’acqua con riflessi verdi e turchesi rimane poco profonda per diversi metri. Il colore è dovuto al fatto che Kimolos è un’isola di origine vulcanica ed è ricca di perlite, una tipologia di gesso. E’ presente uno stabilimento balneare dove è possibile neleggiare ombrellone e due lettini per € 8.00 al giorno.
 
GOUPA-KARA: è una baietta con le tradizionali sirmata, i ricoveri ricavati nella roccia per i caicchi da pesca,è una piccola baia di pescatori, è un punto molto caratteristico dove è possibile fare snorkeling in tranquillità, e la roccia con la sagoma di elefante le da un tocco di esoticità.

CHORIO: praticamente l'unico paese dell'isola dove si ritrova la tranquilla vita serale e si concentrano i servizi primari: il market, l'ufficio postale e la chiesa. Ci si perde fra le viuzze a pietra, fra le case bianche e le perziane colorate, il punto di riferimento è il campanile della chiesa, solo così si ritrova la via di casa.

























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